venerdì 29 marzo 2013

Guardare


Quando guardo la mia gatta vedo un bel muso d'animale colorato.
Se scorgo la sua immagine riflessa nello specchio, trasalisco: sembra un piccolo mostro con la faccia deformata da macchie di colore scomposte.
Così, se guardo allo specchio me stessa, ancora sopporto.
Se mi vedo in fotografia trasalisco.

Veniamo riflessi in modi diversi. A seconda dei mezzi che ci rimandano la nostra immagine, cambiano le nostre percezioni.
Dovremmo essere selettivi nel guardare. Oppure, meglio ancora, non guardare affatto.

Ma non guardare è impossibile.

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